L'innovazione è annoverata come fattore dominante nel consolidamento della competitività a livello globale. Difatti, essa alimenta la crescita organizzativa e costituisce l’elemento propulsore che consente alle imprese di sostenere la loro attività in un'economia globale (Gaynor, 2002; Yeh-Yun Lin & Yi-Ching Chen, 2007; Bravo-Biosca et al., 2016). Le PMI, soprattutto quelle ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo, svolgono un ruolo preminente nella generazione di nuova ricchezza, anche e soprattutto sotto forma di esternalità innovative, le quali contribuiscono notevolmente e in maniera attiva all’avanzamento dell’economia della conoscenza ed al progresso tecnologico-conoscitivo. Tale contribuito innovativo non riserva effetti benefici solamente per il contesto socio-economico nel quale tali imprese sono attive, ma riveste un ruolo ugualmente rilevante per la stessa crescita dell’impresa e la sua sopravvivenza nell’attuale ambiente di mercato caratterizzato da elevata competitività e da crescente internazionalizzazione dell’attività imprenditoriale (Salvatore, 2015). Il lavoro di ricerca ha la finalità di indagare sotto il profilo teorico ed empirico l’effetto derivante dall’attività innovativa dell’impresa sulle performance di crescita economico-finanziarie delle PMI ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo, con particolare riferimento alle imprese spin-off universitarie, le quali costituiscono un sotto-insieme qualificante e altamente significativo delle classe tipologica d’impresa analizzata. Difatti le imprese spin-off sono avvalorate come elementi chiave del trasferimento tecnologico dell’università e come nodi centrali del flusso innovativo che collega l’ambiente accademico all’industria. I risultati emergenti dall’analisi condotta su un campione panel di 210 spin-off universitari italiani estratti dal database Netval, rientrati nella categoria dimensionale delle PMI ed indagati nel periodo temporale intercorrente tra il 2006 ed il 2014, evidenziano come la capacità di generare innovazione di tale classe tipologica sortisce effetti positivi e promoventi delle loro performance di crescita, in termini di ricavi di vendita. Lo studio contribuisce all’approfondimento teorico ed empirico della letteratura legata agli studi dell’entrepreneurship e dell’innovation management, nonché degli studi sulla crescita d’impresa nelle PMI. Nel dettaglio e sotto il profilo squisitamente teorico, il lavoro di ricerca fornisce le basi concettuali per lo sviluppo di modelli e framework d’analisi per meglio indagare i nessi causali tra innovazione e crescita imprenditoriale nelle imprese a piccola e media scala dimensionale, contribuendo allo sviluppo di un modello d’analisi sistematico theory-driven dei processi innovativi e di crescita delle imprese ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo; ciò in contrapposizione agli studi maggiormente accumulativi e ateorici che tradizionalmente hanno caratterizzato tale ambito di ricerca. Sotto il profilo pragmatico, lo studio fornisce ulteriori supporti empirci circa la validità di strutturare ed implementare processi innovativi diffusi al fine di promuovere efficacemente e con successo una crescita organizzativa ampia, radicata e resiliente.
Innovazione e crescita delle PMI ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo. Analisi delle relazioni causali e degli elementi dinamici emergenti da un campione di spin-off universitari italiani
Christian Corsi;Antonio Prencipe
2017-01-01
Abstract
L'innovazione è annoverata come fattore dominante nel consolidamento della competitività a livello globale. Difatti, essa alimenta la crescita organizzativa e costituisce l’elemento propulsore che consente alle imprese di sostenere la loro attività in un'economia globale (Gaynor, 2002; Yeh-Yun Lin & Yi-Ching Chen, 2007; Bravo-Biosca et al., 2016). Le PMI, soprattutto quelle ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo, svolgono un ruolo preminente nella generazione di nuova ricchezza, anche e soprattutto sotto forma di esternalità innovative, le quali contribuiscono notevolmente e in maniera attiva all’avanzamento dell’economia della conoscenza ed al progresso tecnologico-conoscitivo. Tale contribuito innovativo non riserva effetti benefici solamente per il contesto socio-economico nel quale tali imprese sono attive, ma riveste un ruolo ugualmente rilevante per la stessa crescita dell’impresa e la sua sopravvivenza nell’attuale ambiente di mercato caratterizzato da elevata competitività e da crescente internazionalizzazione dell’attività imprenditoriale (Salvatore, 2015). Il lavoro di ricerca ha la finalità di indagare sotto il profilo teorico ed empirico l’effetto derivante dall’attività innovativa dell’impresa sulle performance di crescita economico-finanziarie delle PMI ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo, con particolare riferimento alle imprese spin-off universitarie, le quali costituiscono un sotto-insieme qualificante e altamente significativo delle classe tipologica d’impresa analizzata. Difatti le imprese spin-off sono avvalorate come elementi chiave del trasferimento tecnologico dell’università e come nodi centrali del flusso innovativo che collega l’ambiente accademico all’industria. I risultati emergenti dall’analisi condotta su un campione panel di 210 spin-off universitari italiani estratti dal database Netval, rientrati nella categoria dimensionale delle PMI ed indagati nel periodo temporale intercorrente tra il 2006 ed il 2014, evidenziano come la capacità di generare innovazione di tale classe tipologica sortisce effetti positivi e promoventi delle loro performance di crescita, in termini di ricavi di vendita. Lo studio contribuisce all’approfondimento teorico ed empirico della letteratura legata agli studi dell’entrepreneurship e dell’innovation management, nonché degli studi sulla crescita d’impresa nelle PMI. Nel dettaglio e sotto il profilo squisitamente teorico, il lavoro di ricerca fornisce le basi concettuali per lo sviluppo di modelli e framework d’analisi per meglio indagare i nessi causali tra innovazione e crescita imprenditoriale nelle imprese a piccola e media scala dimensionale, contribuendo allo sviluppo di un modello d’analisi sistematico theory-driven dei processi innovativi e di crescita delle imprese ad alto contenuto tecnologico e conoscitivo; ciò in contrapposizione agli studi maggiormente accumulativi e ateorici che tradizionalmente hanno caratterizzato tale ambito di ricerca. Sotto il profilo pragmatico, lo studio fornisce ulteriori supporti empirci circa la validità di strutturare ed implementare processi innovativi diffusi al fine di promuovere efficacemente e con successo una crescita organizzativa ampia, radicata e resiliente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.