La sentenza, che affronta il caso della compatibilità europea di alcune misure concesse ai lavoratori a favore delle loro famiglie dalla Repubblica d’Austria in funzione della residenza dei figli, offre l’occasione per riflettere sul requisito della residenza del soggetto istante che è previsto dall’innovativo meccanismo dell’Assegno Unico Universale (AUU) operativo dal 1° marzo del 2022 e che, al momento, è oggetto di riflessione da parte dell’ente erogatore, l’Istituto Nazio-nale di Previdenza Sociale (INPS).
Misure per le famiglie e principio europeo di non discriminazione: la posizione della Corte di Giustizia
annalisa pace
2023-01-01
Abstract
La sentenza, che affronta il caso della compatibilità europea di alcune misure concesse ai lavoratori a favore delle loro famiglie dalla Repubblica d’Austria in funzione della residenza dei figli, offre l’occasione per riflettere sul requisito della residenza del soggetto istante che è previsto dall’innovativo meccanismo dell’Assegno Unico Universale (AUU) operativo dal 1° marzo del 2022 e che, al momento, è oggetto di riflessione da parte dell’ente erogatore, l’Istituto Nazio-nale di Previdenza Sociale (INPS).File in questo prodotto:
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