La quarta Sezione penale della Cassazione ribalta una c.d. doppia conforme dei giudici del merito affrontando la sussistenza del nesso causale tra la condotta del medico e l'evento lesivo incorso ad una paziente in una fattispecie in cui, a seguito del primo intervento chirurgico dell'imputato, ne seguiva un altro a distanza di alcuni giorni e da parte di un differente specialista, a valle del quale derivava l'evento infausto. In particolare, nel contributo ci si sofferma sui canoni di certezza processuale di cui deve godere il c.d. giudizio esplicativo e soprattutto sul rapporto tra teoria del rischio ex art. 41, 2° comma, c.p. e fattori causali autonomi richiamati dall'art. 40 e 41, commi 1° e 3°, c.p.

Giudizio esplicativo e concorso di cause

Luigi Fimiani
2023-01-01

Abstract

La quarta Sezione penale della Cassazione ribalta una c.d. doppia conforme dei giudici del merito affrontando la sussistenza del nesso causale tra la condotta del medico e l'evento lesivo incorso ad una paziente in una fattispecie in cui, a seguito del primo intervento chirurgico dell'imputato, ne seguiva un altro a distanza di alcuni giorni e da parte di un differente specialista, a valle del quale derivava l'evento infausto. In particolare, nel contributo ci si sofferma sui canoni di certezza processuale di cui deve godere il c.d. giudizio esplicativo e soprattutto sul rapporto tra teoria del rischio ex art. 41, 2° comma, c.p. e fattori causali autonomi richiamati dall'art. 40 e 41, commi 1° e 3°, c.p.
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