La Corte ribadisce che il contribuente non deve restare soggetto a poteri di controllo per un tempo eccessivamente lungo e fornisce indicazioni di notevole spessore su prescrizione e decadenza nell’azione del fisco; tuttavia si privilegia il ruolo del legislatore mediante la dichiarazione di inammissibilità della questione cui fa seguito un invito/monito alla modificazione della disciplina esistente

DECADENZA E PRESCRIZIONE PER IL RECUPERO DI TRIBUTI: INDICAZIONI SIGNIFICATIVE DALLA CORTE COSTITUZIONALE

massimo basilavecchia
2021-01-01

Abstract

La Corte ribadisce che il contribuente non deve restare soggetto a poteri di controllo per un tempo eccessivamente lungo e fornisce indicazioni di notevole spessore su prescrizione e decadenza nell’azione del fisco; tuttavia si privilegia il ruolo del legislatore mediante la dichiarazione di inammissibilità della questione cui fa seguito un invito/monito alla modificazione della disciplina esistente
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