La sentenza della CTR del Piemonte affronta la questione del trattamento fiscale delle cessioni di opere d'arte che, complice una normativa non più adeguata, sta assumendo negli ultimi anni un grande rilievo. Il mercato dell'arte e dei beni da collezione è un settore in netta espansione e la circostanza che in Italia i plusvalori che emergono dalle compravendite tra privati non assumono rilievo ai fini fiscali, rende il nostro paese una sorta di paradiso fiscale. La sentenza interviene sulla qualificazione come attività commerciale da parte dell'Agenzia delle entrate della dismissione di una rilevante collezione d'arte ciò che ne aveva determinato la sottoposizione ad imposizione.
Ancora sulla cessione di opere d'arte: mera dismissione o attività d'impresa?
Pace Annalisa
2019-01-01
Abstract
La sentenza della CTR del Piemonte affronta la questione del trattamento fiscale delle cessioni di opere d'arte che, complice una normativa non più adeguata, sta assumendo negli ultimi anni un grande rilievo. Il mercato dell'arte e dei beni da collezione è un settore in netta espansione e la circostanza che in Italia i plusvalori che emergono dalle compravendite tra privati non assumono rilievo ai fini fiscali, rende il nostro paese una sorta di paradiso fiscale. La sentenza interviene sulla qualificazione come attività commerciale da parte dell'Agenzia delle entrate della dismissione di una rilevante collezione d'arte ciò che ne aveva determinato la sottoposizione ad imposizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.