Il paper ha la finalità di indagare le determinanti degli outcome innovativi perseguibili dalle PMI agroalimentari tradizionali, in forma di prodotto, di processo, organizzativa e di mercato. In particolare, il framework teorico in cui si inserisce l’analisi ha inteso studiare gli effetti promuoventi relativi alle capacità interne unitamente alle capacità di utilizzazione delle risorse esterne sull’intensità e sulla tipologia di innovazione introdotta dalle PMI agroalimentari tradizionali. Dall’esame empirico di un campione di 689 imprese italiane è emerso che un ruolo fondamentale nell’innovazione di prodotto, organizzativa e di mercato è ricoperto dalle risorse e dalle attività di R&S sia interne che estere, insieme alla disponibilità di un personale formato, qualificato ed in possesso del patrimonio ideativo necessario ai fini di coadiuvare le innovazioni di prodotto e di mercato. Ulteriormente, ai fini dell’innovazione organizzativa assume rilievo la capacità delle PMI agroalimentari tradizionali di costruire e mantenere relazioni commerciali. Tuttavia, l’esperienza maturata dal Presidente del Consiglio di amministrazione nell’impresa influisce negativamente sulle innovazioni di prodotto, di processo ed organizzative. Il paper intende offrire un contributo al dibattito scientifico inerente l’innovazione nelle PMI del settore agroalimentare tradizionale e di fornire impulso conoscitivo per successivi approfondimenti della tematica.
Dinamiche ed elementi promuoventi l’innovazione nelle PMI agroalimentari. Analisi del contesto italiano
Antonio Prencipe
2016-01-01
Abstract
Il paper ha la finalità di indagare le determinanti degli outcome innovativi perseguibili dalle PMI agroalimentari tradizionali, in forma di prodotto, di processo, organizzativa e di mercato. In particolare, il framework teorico in cui si inserisce l’analisi ha inteso studiare gli effetti promuoventi relativi alle capacità interne unitamente alle capacità di utilizzazione delle risorse esterne sull’intensità e sulla tipologia di innovazione introdotta dalle PMI agroalimentari tradizionali. Dall’esame empirico di un campione di 689 imprese italiane è emerso che un ruolo fondamentale nell’innovazione di prodotto, organizzativa e di mercato è ricoperto dalle risorse e dalle attività di R&S sia interne che estere, insieme alla disponibilità di un personale formato, qualificato ed in possesso del patrimonio ideativo necessario ai fini di coadiuvare le innovazioni di prodotto e di mercato. Ulteriormente, ai fini dell’innovazione organizzativa assume rilievo la capacità delle PMI agroalimentari tradizionali di costruire e mantenere relazioni commerciali. Tuttavia, l’esperienza maturata dal Presidente del Consiglio di amministrazione nell’impresa influisce negativamente sulle innovazioni di prodotto, di processo ed organizzative. Il paper intende offrire un contributo al dibattito scientifico inerente l’innovazione nelle PMI del settore agroalimentare tradizionale e di fornire impulso conoscitivo per successivi approfondimenti della tematica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
