Quel colloquio in forma di interrogatorio, tra un romano e un giudeo all’alba di una nuova era, è certamente il più importante e il più gravido di conseguenze per la storia dell’intera umanità. Eppure ne sappiamo poco o nulla, e quel che sappiamo è spesso in forma aneddotica, schematica, superficiale, poche volte affidabile e spesso distorta. Sono trascorsi quasi duemila anni da quando Gesù di Nazareth e Ponzio Pilato agiscono in un quadro dalle molteplici prospettive, alcune delle quali deformanti e deformate.Una stratificazione temporale e intellettuale tutt’altro che uniforme e limpida tra storia, religione, società e diritto; piuttosto un incontro tra due mondi, due mentalità, due culture difficilmente permeabili l’una con l’altra. Ponzio Pilato – Un enigma tra storia e memoria di Aldo Schiavone è un’intelligente, acuta, rigorosa e scorrevole analisi che si muove tra le diverse dimensioni che intersecano l’atto conclusivo dell’esistenza di Gesù, il cui destino umano è rimesso nelle mani del depositario del potere di Roma. Mani che nell’opinione comune sono legate al gesto simbolico del lavacro, entrato nel linguaggio figurato con una fortissima e generalizzata carica evocativa. Ma le cose non andarono affatto così. Anzi, tante cose non andarono come siamo convinti di sapere siano andate, al di là delle convinzioni e delle convenzioni.
Un enigma tra storia e memoria
Luigi Sandirocco
2016-01-01
Abstract
Quel colloquio in forma di interrogatorio, tra un romano e un giudeo all’alba di una nuova era, è certamente il più importante e il più gravido di conseguenze per la storia dell’intera umanità. Eppure ne sappiamo poco o nulla, e quel che sappiamo è spesso in forma aneddotica, schematica, superficiale, poche volte affidabile e spesso distorta. Sono trascorsi quasi duemila anni da quando Gesù di Nazareth e Ponzio Pilato agiscono in un quadro dalle molteplici prospettive, alcune delle quali deformanti e deformate.Una stratificazione temporale e intellettuale tutt’altro che uniforme e limpida tra storia, religione, società e diritto; piuttosto un incontro tra due mondi, due mentalità, due culture difficilmente permeabili l’una con l’altra. Ponzio Pilato – Un enigma tra storia e memoria di Aldo Schiavone è un’intelligente, acuta, rigorosa e scorrevole analisi che si muove tra le diverse dimensioni che intersecano l’atto conclusivo dell’esistenza di Gesù, il cui destino umano è rimesso nelle mani del depositario del potere di Roma. Mani che nell’opinione comune sono legate al gesto simbolico del lavacro, entrato nel linguaggio figurato con una fortissima e generalizzata carica evocativa. Ma le cose non andarono affatto così. Anzi, tante cose non andarono come siamo convinti di sapere siano andate, al di là delle convinzioni e delle convenzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.