Nell'articolo si analizza la storia della costituzione dell'universitas di Aquila, costituita in epoca sveva e poi smembrata nel Cinquecento grazie alla infeudazione dei castelli del contado aquilano. Si dimostra, in particolare, come le vicende istituzionali e territoriali della grande città-territorio non abbiano influito sull'assetto demaniale, che rimase, anche dopo lo smembramento cinquecentesco dell'universitas, quello originario, che prevedeva il diritto civico sui demani in capo ai cittadini dei castelli del contado, sia extra, sia intus civitatem. Si analizza altresì la formazione storica del demanio della città dell'Aquila, formatosi a spese dei demani dei castelli diruti.
Storia demaniale della città dell'Aquila (prima parte)
ROGGERO, Federico
2014-01-01
Abstract
Nell'articolo si analizza la storia della costituzione dell'universitas di Aquila, costituita in epoca sveva e poi smembrata nel Cinquecento grazie alla infeudazione dei castelli del contado aquilano. Si dimostra, in particolare, come le vicende istituzionali e territoriali della grande città-territorio non abbiano influito sull'assetto demaniale, che rimase, anche dopo lo smembramento cinquecentesco dell'universitas, quello originario, che prevedeva il diritto civico sui demani in capo ai cittadini dei castelli del contado, sia extra, sia intus civitatem. Si analizza altresì la formazione storica del demanio della città dell'Aquila, formatosi a spese dei demani dei castelli diruti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
