Dopo essere stato impiegato con successo in altri campi di materia (per tutti i delitti contro la p.a. e i reati tributari), il modello della confisca obbligatoria – anche per equivalente – dei proventi illeciti è stato di recente introdotto quale ‘sanzione’ che segue la commissione della gran parte dei nuovi ecodelitti. In questa prospettiva si approfondirà l’analisi del modello di confisca ambientale inserito nel Codice penale (art. 452 undecies c.p.); affrontando – e tentando di risolvere – i problemi che dominano l’interpretazione del nuovo dato positivo, peraltro ancora privo di applicazioni giurisprudenziali. Per completare l’esame della disciplina della confisca nei delitti contro l’ambiente, si spazierà poi nei territori della legislazione complementare e, più da vicino, nel t.u. ambiente e nel d.lgs. n. 231 del 2001.
Confisca e delitti ambientali
PIERDONATI, Marco
2017-01-01
Abstract
Dopo essere stato impiegato con successo in altri campi di materia (per tutti i delitti contro la p.a. e i reati tributari), il modello della confisca obbligatoria – anche per equivalente – dei proventi illeciti è stato di recente introdotto quale ‘sanzione’ che segue la commissione della gran parte dei nuovi ecodelitti. In questa prospettiva si approfondirà l’analisi del modello di confisca ambientale inserito nel Codice penale (art. 452 undecies c.p.); affrontando – e tentando di risolvere – i problemi che dominano l’interpretazione del nuovo dato positivo, peraltro ancora privo di applicazioni giurisprudenziali. Per completare l’esame della disciplina della confisca nei delitti contro l’ambiente, si spazierà poi nei territori della legislazione complementare e, più da vicino, nel t.u. ambiente e nel d.lgs. n. 231 del 2001.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.