La norma di comportamento n. 151, emanata dall'Associazione dei dottori commercialisti di Milano, torna sulla questione del trattamento di oneri e spese pluriennali nella determinazione dei redditi di lavoro autonomo per chiarire che, contrariamente a quanto ritenuto dall'Amministrazione finanziaria, le spese di acquisto di diritti ed altri beni immateriali vanno dedotte applicando il principio di cassa.Le ipotesi di deroga a tale principio, enunciate nell'art. 50 del T.U.I.R., vengono considerate come ipotesi tassative, sicché per tutte le spese ivi non espressamente previste torna ad applicarsi il principio di cassa, che è il criterio generale utilizzato nella determinazione dei redditi derivanti dall'esercizio di arti e professioni. [...]
Imputazione temporale delle spese sostenute dal professionista per l'acquisto di beni immateriali
PACE, Annalisa
2003-01-01
Abstract
La norma di comportamento n. 151, emanata dall'Associazione dei dottori commercialisti di Milano, torna sulla questione del trattamento di oneri e spese pluriennali nella determinazione dei redditi di lavoro autonomo per chiarire che, contrariamente a quanto ritenuto dall'Amministrazione finanziaria, le spese di acquisto di diritti ed altri beni immateriali vanno dedotte applicando il principio di cassa.Le ipotesi di deroga a tale principio, enunciate nell'art. 50 del T.U.I.R., vengono considerate come ipotesi tassative, sicché per tutte le spese ivi non espressamente previste torna ad applicarsi il principio di cassa, che è il criterio generale utilizzato nella determinazione dei redditi derivanti dall'esercizio di arti e professioni. [...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.