La Costituzione americana, all’art. 2, espressamente stabilisce che «no person except a natural born Citizen, or a Citizen of the United States, at the time of the Adoption of this Constitution, shall be eligible to the Office of President». La norma è evidentemente una “rottura” della carta fondamentale, dal momento che si pone in contrasto con i principi contenuti in quest’ultima. In realtà, la norma crea molteplici problemi e malcontenti, soprattutto in chi, dopo aver servito la nazione e manifestato attaccamento ai valori posti a suo fondamento, si vede impedito ad accedere alla più importante carica e per tale ragione andrebbe forse totalmente eliminata dal testo costituzionale.[...]
La "natural born citizen clause" tra dubbi interpretativi e necessità di riforma
MEZZANOTTE, MASSIMILIANO
2008-01-01
Abstract
La Costituzione americana, all’art. 2, espressamente stabilisce che «no person except a natural born Citizen, or a Citizen of the United States, at the time of the Adoption of this Constitution, shall be eligible to the Office of President». La norma è evidentemente una “rottura” della carta fondamentale, dal momento che si pone in contrasto con i principi contenuti in quest’ultima. In realtà, la norma crea molteplici problemi e malcontenti, soprattutto in chi, dopo aver servito la nazione e manifestato attaccamento ai valori posti a suo fondamento, si vede impedito ad accedere alla più importante carica e per tale ragione andrebbe forse totalmente eliminata dal testo costituzionale.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.