Movendo dall'analisi del contratto di endorsement ed individuatene le peculiarità rispetto ad altre figure (sponsorizzazione e testimonial) nell'ambito dei c.d. contratti di personality merchandising, l'indagine s'incentra sulle conseguenze risarcitorie nell'uso abusivo dell'immagine altrui per fini commerciali, che, si ritiene, trovi tutela nel codice della proprietà industriale. In particolare viene in considerazione il disposto dell'art. 125 c.p.i., il quale, nella sua attuale formulazione, prevede il risarcimento del danno e la restituzione dei prodotti conseguiti dall'autore della violazione. Ricorre, dunque, un'ipotesi di "disgorgement" ovvero di restituzione coattiva del profitto illecito, che alimenta il dibattito sulla ammissibilità nel nostro ordinamento dei danni punitivi.
False endorsement e disgorgement
CARLEO, Roberto
2013-01-01
Abstract
Movendo dall'analisi del contratto di endorsement ed individuatene le peculiarità rispetto ad altre figure (sponsorizzazione e testimonial) nell'ambito dei c.d. contratti di personality merchandising, l'indagine s'incentra sulle conseguenze risarcitorie nell'uso abusivo dell'immagine altrui per fini commerciali, che, si ritiene, trovi tutela nel codice della proprietà industriale. In particolare viene in considerazione il disposto dell'art. 125 c.p.i., il quale, nella sua attuale formulazione, prevede il risarcimento del danno e la restituzione dei prodotti conseguiti dall'autore della violazione. Ricorre, dunque, un'ipotesi di "disgorgement" ovvero di restituzione coattiva del profitto illecito, che alimenta il dibattito sulla ammissibilità nel nostro ordinamento dei danni punitivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.