Movendo dall'analisi del contratto di endorsement ed individuatene le peculiarità rispetto ad altre figure (sponsorizzazione e testimonial) nell'ambito dei c.d. contratti di personality merchandising, l'indagine s'incentra sulle conseguenze risarcitorie nell'uso abusivo dell'immagine altrui per fini commerciali, che, si ritiene, trovi tutela nel codice della proprietà industriale. In particolare viene in considerazione il disposto dell'art. 125 c.p.i., il quale, nella sua attuale formulazione, prevede il risarcimento del danno e la restituzione dei prodotti conseguiti dall'autore della violazione. Ricorre, dunque, un'ipotesi di "disgorgement" ovvero di restituzione coattiva del profitto illecito, che alimenta il dibattito sulla ammissibilità nel nostro ordinamento dei danni punitivi.
Titolo: | False endorsement e disgorgement |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Rivista: | |
Abstract: | Movendo dall'analisi del contratto di endorsement ed individuatene le peculiarità rispetto ad altre figure (sponsorizzazione e testimonial) nell'ambito dei c.d. contratti di personality merchandising, l'indagine s'incentra sulle conseguenze risarcitorie nell'uso abusivo dell'immagine altrui per fini commerciali, che, si ritiene, trovi tutela nel codice della proprietà industriale. In particolare viene in considerazione il disposto dell'art. 125 c.p.i., il quale, nella sua attuale formulazione, prevede il risarcimento del danno e la restituzione dei prodotti conseguiti dall'autore della violazione. Ricorre, dunque, un'ipotesi di "disgorgement" ovvero di restituzione coattiva del profitto illecito, che alimenta il dibattito sulla ammissibilità nel nostro ordinamento dei danni punitivi. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11575/36210 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |