La Consulta statutaria rappresenta sicuramente l’organo più interessante nel panorama delle innovazioni introdotte successivamente alla riforma del titolo V. La Corte costituzionale ne ha fissato in maniera molto attenta i limiti e le Regioni sono state costrette ad attenersi a tali indicazioni nel delinearne i tratti fondamentali. La Corte non si è però dichiarata contraria, ma ha precisato le “decisioni” assunte da questi organi hanno la natura di atti amministrativi. A tali indicazioni si sono strettamente attenute le Consulte esistenti, che hanno sempre assunto dei provvedimenti sul solco della giurisprudenza della Consulta.[...]
Titolo: | Gli organi regionali di garanzia statutaria: le norme, la prassi |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Rivista: | |
Abstract: | La Consulta statutaria rappresenta sicuramente l’organo più interessante nel panorama delle innovazioni introdotte successivamente alla riforma del titolo V. La Corte costituzionale ne ha fissato in maniera molto attenta i limiti e le Regioni sono state costrette ad attenersi a tali indicazioni nel delinearne i tratti fondamentali. La Corte non si è però dichiarata contraria, ma ha precisato le “decisioni” assunte da questi organi hanno la natura di atti amministrativi. A tali indicazioni si sono strettamente attenute le Consulte esistenti, che hanno sempre assunto dei provvedimenti sul solco della giurisprudenza della Consulta.[...] |
Handle: | http://hdl.handle.net/11575/3270 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |