La Consulta statutaria rappresenta sicuramente l’organo più interessante nel panorama delle innovazioni introdotte successivamente alla riforma del titolo V. La Corte costituzionale ne ha fissato in maniera molto attenta i limiti e le Regioni sono state costrette ad attenersi a tali indicazioni nel delinearne i tratti fondamentali. La Corte non si è però dichiarata contraria, ma ha precisato le “decisioni” assunte da questi organi hanno la natura di atti amministrativi. A tali indicazioni si sono strettamente attenute le Consulte esistenti, che hanno sempre assunto dei provvedimenti sul solco della giurisprudenza della Consulta.[...]

Gli organi regionali di garanzia statutaria: le norme, la prassi

MEZZANOTTE, MASSIMILIANO
2010-01-01

Abstract

La Consulta statutaria rappresenta sicuramente l’organo più interessante nel panorama delle innovazioni introdotte successivamente alla riforma del titolo V. La Corte costituzionale ne ha fissato in maniera molto attenta i limiti e le Regioni sono state costrette ad attenersi a tali indicazioni nel delinearne i tratti fondamentali. La Corte non si è però dichiarata contraria, ma ha precisato le “decisioni” assunte da questi organi hanno la natura di atti amministrativi. A tali indicazioni si sono strettamente attenute le Consulte esistenti, che hanno sempre assunto dei provvedimenti sul solco della giurisprudenza della Consulta.[...]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/3270
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact