Note introduttive. Dalla "cosa" al "nome": il lungo percorso della Corte belga verso la piena (e formale) legittimazione di organo di giustizia costituzionale. L'attività della Cour Constitutionnelle belga nel periodo 2006-2007: dati quantitativi. La giurisprudenza costituzionale nel biennio: uno sguardo d'assieme. Il costante dialogo tra la Cour Constitutionnelle belga e la Corte di giustizia delle Comunità europee; la lunga e complessa vicenda del mandato di arresto europeo. L'intervento della Cour sulle c.d. "lois de réparation"; la legge sull'introduzione di "méthodes particulières de recherche" nuovamente all'esame della Cour; le norme di accesso alla carriera militare e il mancato rispetto della riserva di legge; la Cour pone fine alla dibattuta questione relativa alla messa on-line del Moniteur belge. L'incostituzionalità sopravvenuta della normativa sulla caccia. La libertà di stampa e la protezione delle fonti giornalistiche. La Cour e la dibattuta "loi de la compétence universelle". La nuova normativa sulla detenzione delle armi al vaglio della Cour. Libertà di opinione e rispetto delle tendenze ideologiche e filosofiche. La pervasiva giurisprudenza della Cour Constitutionnelle belga in materia di tutela ambientale; la normativa costituzionale in materia di tutela ambientale e l'obbligo di standstill; la tutela dell'ambiente come perseguimento "d'un intéret public supérieur": la normativa di attuazione del Protocollo di Kioto all'esame della Cour. La Cour torna nuovamente sulla questione del riconoscimento del sostegno sociale nei riguardi dei cittadini in soggiorno illegale. La giurisprudenza costituzionale in materia di libertà di insegnamento; forme di finanziamento pubblico e limiti alla libertà di insegnamento; il rispetto del principio di standstill nell'organizzazione del sistema scolastico. Il contenzioso costituzionale sulle relazioni tra Stato centrale ed entità federate; norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e competenze spettanti alle Comunità; competenze dello Stato e delle Regioni in materia di gestione delle reti pubbliche di telecomunicazione; la legge sulle sperimentazioni scientifiche sugli esseri umani ed esercizio "parallelo" di competenze esclusive; la privatizzazione della Brussels International Airport Company e le competenze della Regione bilingue di Bruxelles-capitale in materia di tutela ambientale.[...]
La giurisprudenza della Cour constitutionnelle belga nel biennio 2006/2007
SCIANNELLA, Lucia Giuditta
2008-01-01
Abstract
Note introduttive. Dalla "cosa" al "nome": il lungo percorso della Corte belga verso la piena (e formale) legittimazione di organo di giustizia costituzionale. L'attività della Cour Constitutionnelle belga nel periodo 2006-2007: dati quantitativi. La giurisprudenza costituzionale nel biennio: uno sguardo d'assieme. Il costante dialogo tra la Cour Constitutionnelle belga e la Corte di giustizia delle Comunità europee; la lunga e complessa vicenda del mandato di arresto europeo. L'intervento della Cour sulle c.d. "lois de réparation"; la legge sull'introduzione di "méthodes particulières de recherche" nuovamente all'esame della Cour; le norme di accesso alla carriera militare e il mancato rispetto della riserva di legge; la Cour pone fine alla dibattuta questione relativa alla messa on-line del Moniteur belge. L'incostituzionalità sopravvenuta della normativa sulla caccia. La libertà di stampa e la protezione delle fonti giornalistiche. La Cour e la dibattuta "loi de la compétence universelle". La nuova normativa sulla detenzione delle armi al vaglio della Cour. Libertà di opinione e rispetto delle tendenze ideologiche e filosofiche. La pervasiva giurisprudenza della Cour Constitutionnelle belga in materia di tutela ambientale; la normativa costituzionale in materia di tutela ambientale e l'obbligo di standstill; la tutela dell'ambiente come perseguimento "d'un intéret public supérieur": la normativa di attuazione del Protocollo di Kioto all'esame della Cour. La Cour torna nuovamente sulla questione del riconoscimento del sostegno sociale nei riguardi dei cittadini in soggiorno illegale. La giurisprudenza costituzionale in materia di libertà di insegnamento; forme di finanziamento pubblico e limiti alla libertà di insegnamento; il rispetto del principio di standstill nell'organizzazione del sistema scolastico. Il contenzioso costituzionale sulle relazioni tra Stato centrale ed entità federate; norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e competenze spettanti alle Comunità; competenze dello Stato e delle Regioni in materia di gestione delle reti pubbliche di telecomunicazione; la legge sulle sperimentazioni scientifiche sugli esseri umani ed esercizio "parallelo" di competenze esclusive; la privatizzazione della Brussels International Airport Company e le competenze della Regione bilingue di Bruxelles-capitale in materia di tutela ambientale.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.