1. Premessa. 2. L'iter di ratifica del Trattato di Lisbona in Germania. 2.1 La lezione tedesca di democrazia europea: note su "Lissabon Urteil". 2.2 Le modifiche apportate dal Parlamento federale tedesco alle leggi "di accompagnamento". 3. L'ordinamento costituzionale irlandese e le ragioni del referendum. 3.1 La prima consultazione referendaria. 3.2 La riapertura del tavolo negoziale e le forzature alla procedura di revisione dei Trattati. 3.3 La seconda consultazione referendaria. 4. Il percorso ad ostacoli del processo di ratifica del Trattato di Lisbona: l'euroscetticismo della Repubblica Ceca. 4.1 La prima decisione della Corte costituzionale sul Trattato di Lisbona e il maldestro semestre di Presidenza ceca. 4.2 Le garanzie accordate alla Repubblica ceca e le nuove deroghe al Trattato di Riforma. 4.3 La seconda decisione della Corte costituzionale ceca e la ratifica del Trattato. 5. Il fronte euroscettico polacco. 5.1 Il Preambolo alla legge di ratifica e la firma del Presidente Kaczynski. 6. Le irrisolte questioni istituzionali e le norme transitorie. 6.1 La modifica della composizione del Parlamento europeo e la questione degli eurodeputati "virtuali". 6.2 La composizione della Commissione. 6.3 Le prime nomine del "dopo" Lisbona: il Presidente dell'UE e l'Alto Rappresentante.[...]
Le ultime concitate fasi di lavoro del “cantiere” europeo∗. Il “prima” e il “dopo” Lisbona tra forzature delle procedure e nuove prospettive per il futuro
SCIANNELLA, Lucia Giuditta
2009-01-01
Abstract
1. Premessa. 2. L'iter di ratifica del Trattato di Lisbona in Germania. 2.1 La lezione tedesca di democrazia europea: note su "Lissabon Urteil". 2.2 Le modifiche apportate dal Parlamento federale tedesco alle leggi "di accompagnamento". 3. L'ordinamento costituzionale irlandese e le ragioni del referendum. 3.1 La prima consultazione referendaria. 3.2 La riapertura del tavolo negoziale e le forzature alla procedura di revisione dei Trattati. 3.3 La seconda consultazione referendaria. 4. Il percorso ad ostacoli del processo di ratifica del Trattato di Lisbona: l'euroscetticismo della Repubblica Ceca. 4.1 La prima decisione della Corte costituzionale sul Trattato di Lisbona e il maldestro semestre di Presidenza ceca. 4.2 Le garanzie accordate alla Repubblica ceca e le nuove deroghe al Trattato di Riforma. 4.3 La seconda decisione della Corte costituzionale ceca e la ratifica del Trattato. 5. Il fronte euroscettico polacco. 5.1 Il Preambolo alla legge di ratifica e la firma del Presidente Kaczynski. 6. Le irrisolte questioni istituzionali e le norme transitorie. 6.1 La modifica della composizione del Parlamento europeo e la questione degli eurodeputati "virtuali". 6.2 La composizione della Commissione. 6.3 Le prime nomine del "dopo" Lisbona: il Presidente dell'UE e l'Alto Rappresentante.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.