Il saggio analizza il progetto di riforma costituzionale volto ad introdurre il c.d. premierato, che – al pari del combinato disposto del nuovo Titolo V Cost. e delle leggi elettorali regionali – determina l’inversione del rapporto tra il capo del Governo e il Parlamento, mediante l’elezione diretta del Presidente del Consiglio e l’attribuzione di un premio di maggioranza alle liste collegate al premier. Peraltro, l’elezione delle Camere e quella del Presidente del Consiglio risultano costituire due elementi compositivi di un unico procedimento di scelta del soggetto complesso investito del compito di governare il Paese, formato dal Governo, a cui capo sta il Presidente del Consiglio scelto dagli elettori, e dallo stesso Parlamento, incaricato di sostenerlo attraverso un vincolo di mandato riferito a ciascuna Camera nella sua unità e presidiato con lo scioglimento anticipato in caso di omesso assolvimento dell'incarico. Il difetto della libertà del mandato mina alla radice la capacità rappresentativa delle Camere. Pertanto, il governo della maggioranza parlamentare che il sistema premierale vuole introdurre risulta svuotato della sua essenza sostanziale e caratteristica. ABSTRACT (EN): The essay analyses the constitutional reform project aimed at introducing the so-called “premierate”, which – like the combined provisions of the new Title V of the Constitution and the regional electoral laws – determines the inversion of the relationship between the Head of Government and Parliament, through the direct election of the Prime Minister and the attribution of a majority prize to the lists linked to him. Moreover, the election of the Houses of Parliament and the election of the Prime Minister constitute two composing elements of a single procedure for choosing the complex subject entrusted with the task of governing the country, formed by the Government, at the head of which is the Prime Minister chosen by the electorate, as well as by Parliament itself, entrusted with supporting him through a mandate bond, referring to each House as a whole and safeguarded by early dissolution in the event of failure to fulfill the task. The lack of the freedom of the mandate undermines the representative capacity of the Houses of Parliament at the root. Therefore the parliamentary majority government that the premier system wishes to introduce is completely emptied of its substantial and characteristic essence.
Dal rapporto fiduciario al vincolo della “consonanza” con il potere esecutivo. Col Premierato una forma parlamentare priva di contenuto?
Francesco Saverio Bertolini
2024-01-01
Abstract
Il saggio analizza il progetto di riforma costituzionale volto ad introdurre il c.d. premierato, che – al pari del combinato disposto del nuovo Titolo V Cost. e delle leggi elettorali regionali – determina l’inversione del rapporto tra il capo del Governo e il Parlamento, mediante l’elezione diretta del Presidente del Consiglio e l’attribuzione di un premio di maggioranza alle liste collegate al premier. Peraltro, l’elezione delle Camere e quella del Presidente del Consiglio risultano costituire due elementi compositivi di un unico procedimento di scelta del soggetto complesso investito del compito di governare il Paese, formato dal Governo, a cui capo sta il Presidente del Consiglio scelto dagli elettori, e dallo stesso Parlamento, incaricato di sostenerlo attraverso un vincolo di mandato riferito a ciascuna Camera nella sua unità e presidiato con lo scioglimento anticipato in caso di omesso assolvimento dell'incarico. Il difetto della libertà del mandato mina alla radice la capacità rappresentativa delle Camere. Pertanto, il governo della maggioranza parlamentare che il sistema premierale vuole introdurre risulta svuotato della sua essenza sostanziale e caratteristica. ABSTRACT (EN): The essay analyses the constitutional reform project aimed at introducing the so-called “premierate”, which – like the combined provisions of the new Title V of the Constitution and the regional electoral laws – determines the inversion of the relationship between the Head of Government and Parliament, through the direct election of the Prime Minister and the attribution of a majority prize to the lists linked to him. Moreover, the election of the Houses of Parliament and the election of the Prime Minister constitute two composing elements of a single procedure for choosing the complex subject entrusted with the task of governing the country, formed by the Government, at the head of which is the Prime Minister chosen by the electorate, as well as by Parliament itself, entrusted with supporting him through a mandate bond, referring to each House as a whole and safeguarded by early dissolution in the event of failure to fulfill the task. The lack of the freedom of the mandate undermines the representative capacity of the Houses of Parliament at the root. Therefore the parliamentary majority government that the premier system wishes to introduce is completely emptied of its substantial and characteristic essence.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.