Discutere di letteratura o scrittura secentesca in contesti così ricchi di produzione libraria come la Repubblica di Venezia appare spesso assai difficile. Talvolta però narrazioni apparentemente distanti dalla produzione pittorica come sceneggiature teatrali e musicali rappresentano documenti importanti per la ricerca sui collezionisti e sul recupero delle opere d’arte. Questo contributo vuole dare importanza ad alcune novità emerse durante lo studio monografico, ancora in itinere, sul pittore romano Francesco Ruschi (ca. 1600?-1661), documentato a Venezia sin dal 1630. La tela con Diana, riscoperta in condizioni precarie presso i depositi del Museo Civico Correr, e l’Allegoria della Pittura fino a oggi inedita e rintracciata negli inventari veneziani, propongono un aggiornamento sull’artista ancora sconosciuto al grande pubblico. Tramite l’analisi stilistica e conservativa e alcune proposte di ricostruzione storica, è possibile dunque provare a recuperare e tutelare un tassello importante per la cultura intellettuale e figurativa veneziana.
Novità per Francesco Ruschi tra Dolfin e Zaguri. Problemi di conservazione e proposte per un recupero veneziano
martina leone
2024-01-01
Abstract
Discutere di letteratura o scrittura secentesca in contesti così ricchi di produzione libraria come la Repubblica di Venezia appare spesso assai difficile. Talvolta però narrazioni apparentemente distanti dalla produzione pittorica come sceneggiature teatrali e musicali rappresentano documenti importanti per la ricerca sui collezionisti e sul recupero delle opere d’arte. Questo contributo vuole dare importanza ad alcune novità emerse durante lo studio monografico, ancora in itinere, sul pittore romano Francesco Ruschi (ca. 1600?-1661), documentato a Venezia sin dal 1630. La tela con Diana, riscoperta in condizioni precarie presso i depositi del Museo Civico Correr, e l’Allegoria della Pittura fino a oggi inedita e rintracciata negli inventari veneziani, propongono un aggiornamento sull’artista ancora sconosciuto al grande pubblico. Tramite l’analisi stilistica e conservativa e alcune proposte di ricostruzione storica, è possibile dunque provare a recuperare e tutelare un tassello importante per la cultura intellettuale e figurativa veneziana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.