Il presente contributo intende puntare l’attenzione sul ruolo di primo piano ricoperto da Ippolita Maria Sforza, figlia del duca di Milano Francesco e consorte dell’erede al trono di Napoli, Alfonso duca di Calabria, primogenito di re Ferrante d’Aragona, nel corso dei primi anni Settanta del Quattrocento, in uno dei momenti più delicati nei rapporti tra il Regno di Napoli e il Ducato di Milano. L’azione di mediazione svolta da Ippolita Sforza nei diffici equilibri politici tra il sovrano aragonese e il duca di Milano sono il risultato di una intensa attività informativa compiuta dalla duchessa negli anni precedenti.

“El diavolo non sia cossì bruto como se depinge”. Reti informative e mediazione: Ippolita Maria Sforza a Napoli

Gabriella Tricarico
2023-01-01

Abstract

Il presente contributo intende puntare l’attenzione sul ruolo di primo piano ricoperto da Ippolita Maria Sforza, figlia del duca di Milano Francesco e consorte dell’erede al trono di Napoli, Alfonso duca di Calabria, primogenito di re Ferrante d’Aragona, nel corso dei primi anni Settanta del Quattrocento, in uno dei momenti più delicati nei rapporti tra il Regno di Napoli e il Ducato di Milano. L’azione di mediazione svolta da Ippolita Sforza nei diffici equilibri politici tra il sovrano aragonese e il duca di Milano sono il risultato di una intensa attività informativa compiuta dalla duchessa negli anni precedenti.
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