Come il precedente su Mattei, inserito nel libro 'Enrico Mattei, il coraggio e la Storia' (Claudio Moffa, "Dalla guerra di Suez all'attentato di Bascapé: l'ombra di Israele sul 'caso Mattei'", pp. 95-116), anche questo saggio si basa su documenti inediti dell’Archivio ENI di Pomezia, e inoltre su fonti a stampa mai considerate nella saggistica dedicata al fondatore e primo presidente dell’ENI. Dalla loro analisi documentata emerge chiaramente la centralità del conflitto israelo-palestinese nel “caso” Mattei, interpretazione apparentemente scontata ma in verità quasi sempre marginale, marginalizzata e a volte completamente occultata, a favore di altre versioni più diffuse: le Sette Sorelle, l’OAS francese, la mafia, in altri casi addirittura i conflitti interni alla DC. Invece, qui scopriamo tra i tanti nemici del manager e politico italiano, un altro soggetto, un giovane Stato ebraico oggetto del noto “rifiuto arabo” (M. Rodinson) e nemico acerrimo di due importanti interlocutori di Mattei, il presidente egiziano Nasser e il Fronte di Liberazione Nazionale algerino.[...]
"Il caso Mattei e il conflitto arabo-israeliano"
MOFFA, Claudio
2007-01-01
Abstract
Come il precedente su Mattei, inserito nel libro 'Enrico Mattei, il coraggio e la Storia' (Claudio Moffa, "Dalla guerra di Suez all'attentato di Bascapé: l'ombra di Israele sul 'caso Mattei'", pp. 95-116), anche questo saggio si basa su documenti inediti dell’Archivio ENI di Pomezia, e inoltre su fonti a stampa mai considerate nella saggistica dedicata al fondatore e primo presidente dell’ENI. Dalla loro analisi documentata emerge chiaramente la centralità del conflitto israelo-palestinese nel “caso” Mattei, interpretazione apparentemente scontata ma in verità quasi sempre marginale, marginalizzata e a volte completamente occultata, a favore di altre versioni più diffuse: le Sette Sorelle, l’OAS francese, la mafia, in altri casi addirittura i conflitti interni alla DC. Invece, qui scopriamo tra i tanti nemici del manager e politico italiano, un altro soggetto, un giovane Stato ebraico oggetto del noto “rifiuto arabo” (M. Rodinson) e nemico acerrimo di due importanti interlocutori di Mattei, il presidente egiziano Nasser e il Fronte di Liberazione Nazionale algerino.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.