Il presente studio ricostruisce gli ordinamenti contabili e i sistemi di revisione dei conti in uso nel Granducato di Toscana a partire dalla definitiva caduta della Repubblica Fiorentina e fino al suo termine coincidente con la scelta plebiscitaria della Toscana di entrare nell’Italia Nuova il 15 marzo 1860. Obiettivo dell’indagine è quello di valutare il progresso raggiunto dall’ordinamento contabile e revisionale dello Stato rispetto al grado di modernità del suo sistema di governo. A tal fine vengono selezionati i quattro momenti storici più significativi per l’evoluzione della contabilità dello Stato: il Granducato di Cosimo I (1537–1574); il Granducato di Pietro Leopoldo (1765-1790); il Granducato nell’Impero napoleonico (1807-1814); il Granducato dopo la crisi del ’48 (1848-1860). I periodi storici selezionati vengono indagati mediante quattro direttrici che fungono da strumento di rilevazione del grado di progresso raggiunto: l’organizzazione dei poteri, l’organizzazione della finanza, le caratteristiche di base delle dimostrazioni contabili, le finalità del controllo dei conti. L’indagine consente di accertare che, nel Granducato, l’evoluzione dell’ordinamento contabile e revisionale dello Stato verso assetti definibili moderni è stata più veloce rispetto a quella dei sistemi di governo.[...]
Ordinamento e controllo dei conti dello Stato nel Granducato di Toscana (1532-1860)
DI CIMBRINI, TIZIANA
2012-01-01
Abstract
Il presente studio ricostruisce gli ordinamenti contabili e i sistemi di revisione dei conti in uso nel Granducato di Toscana a partire dalla definitiva caduta della Repubblica Fiorentina e fino al suo termine coincidente con la scelta plebiscitaria della Toscana di entrare nell’Italia Nuova il 15 marzo 1860. Obiettivo dell’indagine è quello di valutare il progresso raggiunto dall’ordinamento contabile e revisionale dello Stato rispetto al grado di modernità del suo sistema di governo. A tal fine vengono selezionati i quattro momenti storici più significativi per l’evoluzione della contabilità dello Stato: il Granducato di Cosimo I (1537–1574); il Granducato di Pietro Leopoldo (1765-1790); il Granducato nell’Impero napoleonico (1807-1814); il Granducato dopo la crisi del ’48 (1848-1860). I periodi storici selezionati vengono indagati mediante quattro direttrici che fungono da strumento di rilevazione del grado di progresso raggiunto: l’organizzazione dei poteri, l’organizzazione della finanza, le caratteristiche di base delle dimostrazioni contabili, le finalità del controllo dei conti. L’indagine consente di accertare che, nel Granducato, l’evoluzione dell’ordinamento contabile e revisionale dello Stato verso assetti definibili moderni è stata più veloce rispetto a quella dei sistemi di governo.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.