Il presente contributo, muovendo da una pronuncia del Tribunale di Cuneo - con cui è stato ritenuto che l'ordinanza possessoria (emessa in sede di reclamo ex art. 669 terdecies) non seguìta dal giudizio di merito entro il termine perentorio previsto dall’art. 703, 4° comma c.p.c., debba eseguirsi secondo le modalità tradizionali dell’esecuzione in forma specifica e non già attuata secondo il modello di cui all’art. 669 duodecies c.p.c.-, riepiloga gli orientamenti che si sono fronteggiati sul tema della natura del provvedimento possessorio, cogliendo l'occasione per offrire delle osservazioni al riguardo.
I PROVVEDIMENTI POSSESSORI NON SEGUITI DAL GIUDIZIO DI MERITO, TRA ATTUAZIONE ED ESECUZIONE
POLI, GIORGIO GIUSEPPE
2016-01-01
Abstract
Il presente contributo, muovendo da una pronuncia del Tribunale di Cuneo - con cui è stato ritenuto che l'ordinanza possessoria (emessa in sede di reclamo ex art. 669 terdecies) non seguìta dal giudizio di merito entro il termine perentorio previsto dall’art. 703, 4° comma c.p.c., debba eseguirsi secondo le modalità tradizionali dell’esecuzione in forma specifica e non già attuata secondo il modello di cui all’art. 669 duodecies c.p.c.-, riepiloga gli orientamenti che si sono fronteggiati sul tema della natura del provvedimento possessorio, cogliendo l'occasione per offrire delle osservazioni al riguardo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.