Il contributo commenta una pronuncia delle sezioni unite della Corte di cassazione che rappresenta il punto di caduta di un percorso evolutivo della giurisprudenza, amministrativa e ordinaria, sulla deducibilità del difetto di giurisdizione in sede di impugnazione da parte dell’attore, nel quale si sono avvicendati, ma spesso anche intersecati, differenti orientamenti. Per tale ragione, sono passati in rassegna i diversi filoni interpretativi seguiti negli anni dalla giurisprudenza di legittimità anche al fine di comprendere se e in quale di questi può collocarsi la pronuncia che origina le riflessioni oggetto del contributo.

Ancora limiti al difetto di giurisdizione: le sezioni unite dall'abuso del processo al difetto di interesse ad appellare dell'attore soccombente nel merito

Poli Giorgio Giuseppe
2017-01-01

Abstract

Il contributo commenta una pronuncia delle sezioni unite della Corte di cassazione che rappresenta il punto di caduta di un percorso evolutivo della giurisprudenza, amministrativa e ordinaria, sulla deducibilità del difetto di giurisdizione in sede di impugnazione da parte dell’attore, nel quale si sono avvicendati, ma spesso anche intersecati, differenti orientamenti. Per tale ragione, sono passati in rassegna i diversi filoni interpretativi seguiti negli anni dalla giurisprudenza di legittimità anche al fine di comprendere se e in quale di questi può collocarsi la pronuncia che origina le riflessioni oggetto del contributo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/120680
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