La Pubblica amministrazione sta vivendo oggi un momento di cambiamento e tentativi di modernizzazione, legati soprattutto all’inserimento nella gestione pubblica di principi di intervento mutuati dalle imprese private e diretti ad assicurare efficienza ed efficacia ai servizi operativi. Di contro, nel recente passato, la Pubblica amministrazione era percepita come un’entità statica e poco reattiva. Nonostante i tentativi messi in atto la crisi permane, soprattutto a causa dei profondi limiti del complesso sistema organizzativo rappresentato dalle strutture pubbliche. Il nodo che permane nel processo di riforma della Pubblica amministrazione è il coinvolgimento degli attori interessati: una riforma così importante non deve appartenere solo al governo che l’ha varata, ma essere condivisa e partecipata da chi lavora nel comparto pubblico e dai cittadini. Dunque, non si tratta solo di “tagliare”, di ottenere un efficientamento economico, ma di far sì che la Pubblica amministrazione produca risultati, sul versante dei servizi tradizionali e di quelli che possono garantire il miglioramento delle attività economiche per il rilancio del Paese.
Riformare la pubblica amministrazione Obiettivi e limiti del cambiamento
Adolfo Braga
2019-01-01
Abstract
La Pubblica amministrazione sta vivendo oggi un momento di cambiamento e tentativi di modernizzazione, legati soprattutto all’inserimento nella gestione pubblica di principi di intervento mutuati dalle imprese private e diretti ad assicurare efficienza ed efficacia ai servizi operativi. Di contro, nel recente passato, la Pubblica amministrazione era percepita come un’entità statica e poco reattiva. Nonostante i tentativi messi in atto la crisi permane, soprattutto a causa dei profondi limiti del complesso sistema organizzativo rappresentato dalle strutture pubbliche. Il nodo che permane nel processo di riforma della Pubblica amministrazione è il coinvolgimento degli attori interessati: una riforma così importante non deve appartenere solo al governo che l’ha varata, ma essere condivisa e partecipata da chi lavora nel comparto pubblico e dai cittadini. Dunque, non si tratta solo di “tagliare”, di ottenere un efficientamento economico, ma di far sì che la Pubblica amministrazione produca risultati, sul versante dei servizi tradizionali e di quelli che possono garantire il miglioramento delle attività economiche per il rilancio del Paese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.