Un ponderoso studio a firma di Alessandro Cusmà Piccione sofferma la sua attenzione sui matrimoni misti religionis causa, argomento rimasto ai margini delle indagini degli studiosi ma non privo di risvolti e di motivi di attrattiva, non solo per i romanisti. Il volume utilizza uno stile narrativo che rispecchia un voluto e dotto stile specialistico, con un’esaustiva e completa elencazione delle fonti in calce. Il saggio possiede intrinsecamente ed estrinsecamente una spiccata connotazione scientifica non disgiunta da finalità didattiche.

Recensione a A. CUSMÀ PICCIONE, ‘Non licet tibi alienigenam accipere’. Studio sulla ‘disparitas cultus’ tra i coniugi nella riflessione cristiana e nella legislazione tardo antica

Luigi Sandirocco
2018-01-01

Abstract

Un ponderoso studio a firma di Alessandro Cusmà Piccione sofferma la sua attenzione sui matrimoni misti religionis causa, argomento rimasto ai margini delle indagini degli studiosi ma non privo di risvolti e di motivi di attrattiva, non solo per i romanisti. Il volume utilizza uno stile narrativo che rispecchia un voluto e dotto stile specialistico, con un’esaustiva e completa elencazione delle fonti in calce. Il saggio possiede intrinsecamente ed estrinsecamente una spiccata connotazione scientifica non disgiunta da finalità didattiche.
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