Fermi restando i principi del primato e dell’effetto diretto del diritto dell’Unione Europea come consolidatisi nella giurisprudenza europea e costituzionale, considerando che la sopravvenienza delle garanzie sancite dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (CDFUE) a quelle previste dalla Costituzione italiana potrebbe generare un concorso di rimedi giurisdizionali, e che le violazioni dei diritti della persona necessitano di un intervento erga omnes della Corte Costituzionale, laddove una legge sia oggetto di dubbi di legittimità tanto in riferimento a diritti protetti dalla Costituzione italiana, quanto in relazione a quelli garantiti dalla CDFUE in ambito di rilevanza comunitaria, dovrà sollevarsi questione di legittimità costituzionale, fatto salvo il ricorso al rinvio pregiudiziale per le questioni d’interpretazione o d’invalidità del diritto dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 267 del TFUE.
Evoluzione o rivoluzione nei rapporti fra diritto nazionale e diritto dell'Unione Europea? A margine della sentenza della Corte costituzionale n. 269 del 2017
Gino Scaccia
2018-01-01
Abstract
Fermi restando i principi del primato e dell’effetto diretto del diritto dell’Unione Europea come consolidatisi nella giurisprudenza europea e costituzionale, considerando che la sopravvenienza delle garanzie sancite dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (CDFUE) a quelle previste dalla Costituzione italiana potrebbe generare un concorso di rimedi giurisdizionali, e che le violazioni dei diritti della persona necessitano di un intervento erga omnes della Corte Costituzionale, laddove una legge sia oggetto di dubbi di legittimità tanto in riferimento a diritti protetti dalla Costituzione italiana, quanto in relazione a quelli garantiti dalla CDFUE in ambito di rilevanza comunitaria, dovrà sollevarsi questione di legittimità costituzionale, fatto salvo il ricorso al rinvio pregiudiziale per le questioni d’interpretazione o d’invalidità del diritto dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 267 del TFUE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.