Dalla bugia alla menzogna:la postverità e l'impossibilità del diritto

The essay analyses the consequences and applications of post-truth on the status and dynamics of law. The key point is the distinction between lies and untruths, the former understood as the concealment of truth and the latter as its complete overturning. This, by enclosing law in an incontrovertibly doxastic paradigm, marks its axiological and categorical impossibility, with the consequence that law itself becomes a factor of oppression and violence. The key argumentative passage is the use of the deep structure of the imaginary number to categorically read the lie.

Il saggio analizza conseguenze ed applicazioni della post-verità sullo statuto e sulle dinamiche del diritto. Il punto chiave è la distinzione tra la bugia e la menzogna, la prima intesa come occultamento di una verità e la seconda come suo intero capovolgimento. Ciò, chiudendo il diritto in un paradigma incontrovertibilmente doxastico, ne segna l'impossibilità assiologica e categoriale, con la conseguenza che il diritto stesso diviene fattore di oppressione e violenza. Il passaggio argomentativo chiave è l'utilizzo della struttura profonda del numero immaginario per leggere categorialmente la menzogna.