Sulla base dei diversi riferimenti fatti dagli autori, le possibilità che i territori di confine abbiano sviluppato delle forti connessioni con i successivi decenni repubblicani , e che in essi si siano sperimentate tecniche di condizionamento violento, di propaganda psicologica e di guerra non ortodossa, sembra essere avvalorata, nella consapevolezza che quanto affrontato o accennato meriti ancora ricerche, attenzioni ed approfondimenti, partendo dal fatto che, ancora oggi, laddove la violenza non è stata affatto una fase transitoria e di breve durata, perdurino ostacoli, resistenze, “non detti” e forti sensibilità.

Le violenze di frontiera. Nazionalismo, regionalismo e identità nazionale

Pasquale Iuso
Writing – Original Draft Preparation
;
2017-01-01

Abstract

Sulla base dei diversi riferimenti fatti dagli autori, le possibilità che i territori di confine abbiano sviluppato delle forti connessioni con i successivi decenni repubblicani , e che in essi si siano sperimentate tecniche di condizionamento violento, di propaganda psicologica e di guerra non ortodossa, sembra essere avvalorata, nella consapevolezza che quanto affrontato o accennato meriti ancora ricerche, attenzioni ed approfondimenti, partendo dal fatto che, ancora oggi, laddove la violenza non è stata affatto una fase transitoria e di breve durata, perdurino ostacoli, resistenze, “non detti” e forti sensibilità.
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