Traendo spunto da Edgar Morin, ogni sguardo sull’etica dovrebbe percepire l’atto morale come un atto individuale di relianza : relianza con un altro, relianza con una comunità, relianza con una società e, al limite, relianza con la specie umana . Dunque, considerare l’attuale crisi etica significa anche riconnetterla ad una scissione dell’anello di relianza tra individuo e comunità, tra individuo e natura, tra individuo e specie. E dunque non avrebbe senso cercare un fondamento per l’etica senza “rigenerarne le fonti nell’anello di relianza” , il quale raccoglie e reintegra il soggetto a se stesso e al contesto vita-specie-società, rivelando l’attività di un pensiero che è uno e plurale, razionale e mitico-simbolico: organizzatore e creatore, uno, molteplice e polimorfo; insomma, di un pensiero complesso.
L’anello di relianza etica e il paradigma della complessità. Decolonizzare l’immaginario, ricentrare l’umano
Ricci Fiammetta
2017-01-01
Abstract
Traendo spunto da Edgar Morin, ogni sguardo sull’etica dovrebbe percepire l’atto morale come un atto individuale di relianza : relianza con un altro, relianza con una comunità, relianza con una società e, al limite, relianza con la specie umana . Dunque, considerare l’attuale crisi etica significa anche riconnetterla ad una scissione dell’anello di relianza tra individuo e comunità, tra individuo e natura, tra individuo e specie. E dunque non avrebbe senso cercare un fondamento per l’etica senza “rigenerarne le fonti nell’anello di relianza” , il quale raccoglie e reintegra il soggetto a se stesso e al contesto vita-specie-società, rivelando l’attività di un pensiero che è uno e plurale, razionale e mitico-simbolico: organizzatore e creatore, uno, molteplice e polimorfo; insomma, di un pensiero complesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.