La necessità di risolvere il conflitto tra gestione pubblicistica e gestione privatistica della crisi d'impresa, in sé riflesso del gioco tra interessi generali e interessi privati sottesi alla disciplina fallimentare, connota intrinsecamente la storia legislativa dell'insolvenza. In questa logica il saggio indaga, all'interno del quadro normativo che oggi governa i meccanismi di soluzione negoziale della crisi d'impresa, l'impatto delle novità introdotte dalla disciplina della crisi d'impresa con prevalente indebitamento verso intermediari finanziari sul problema degli effetti che l'accordo di ristrutturazione dei debiti è in grado di produrre nei confronti dei terzi. La prospettiva sistematica dell'indagine è costituita dalla nuova ripartizione di competenze tra autonomia privata e pubblici poteri definita dal principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale (art. 118, comma 4, Cost.).
Accordi di ristrutturazione dei debiti ed effetti nei confronti dei creditori finanziari
RAMETTA, RAFFAELLA
2016-01-01
Abstract
La necessità di risolvere il conflitto tra gestione pubblicistica e gestione privatistica della crisi d'impresa, in sé riflesso del gioco tra interessi generali e interessi privati sottesi alla disciplina fallimentare, connota intrinsecamente la storia legislativa dell'insolvenza. In questa logica il saggio indaga, all'interno del quadro normativo che oggi governa i meccanismi di soluzione negoziale della crisi d'impresa, l'impatto delle novità introdotte dalla disciplina della crisi d'impresa con prevalente indebitamento verso intermediari finanziari sul problema degli effetti che l'accordo di ristrutturazione dei debiti è in grado di produrre nei confronti dei terzi. La prospettiva sistematica dell'indagine è costituita dalla nuova ripartizione di competenze tra autonomia privata e pubblici poteri definita dal principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale (art. 118, comma 4, Cost.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.