Il saggio analizza attraverso la lente teorica dei 'cultural studies' e 'dei performance studies' diversi testi culturali (letterari e non) con l'intento di esplorare il modo in cui le nuove retoriche dell'esperienza e dell'emozione si stanno sempre più espandendo dal mondo culturale a quello economico e tecnologico. Persino il potenziale trasformativo ed emancipativo della performance viene cooptato dalle nuove 'industrie' della cultura e, così contenuto, ridotto a norma sociale performativa. Questo è ciò di cui ci rendono conto testi come 'The Circle' (20013) di Dave Eggers e la serie televisiva 'Black Mirror' (2011-2017), all'interno dei quali si analizzano l'ossessione per il calcolo, le prestazioni e l'efficientismo che interessano in particolare la nuova società digitale.
"Regimi performativi nella società digitale. La visione distopica di 'Black Mirror' e l’utopia satirica di Dave Eggers"
ESPOSITO, Lucia
2017-01-01
Abstract
Il saggio analizza attraverso la lente teorica dei 'cultural studies' e 'dei performance studies' diversi testi culturali (letterari e non) con l'intento di esplorare il modo in cui le nuove retoriche dell'esperienza e dell'emozione si stanno sempre più espandendo dal mondo culturale a quello economico e tecnologico. Persino il potenziale trasformativo ed emancipativo della performance viene cooptato dalle nuove 'industrie' della cultura e, così contenuto, ridotto a norma sociale performativa. Questo è ciò di cui ci rendono conto testi come 'The Circle' (20013) di Dave Eggers e la serie televisiva 'Black Mirror' (2011-2017), all'interno dei quali si analizzano l'ossessione per il calcolo, le prestazioni e l'efficientismo che interessano in particolare la nuova società digitale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.