Nell'ambito della teologia del XX secolo Paul van Buren ha rappresentato una voce inedita che ha saputo rimettere in discussione il linguaggio religioso attraverso gli apporti della filosofia analitica e della fenomenologia alla semantica dell'azione. Dall'ateismo semantico il suo pensiero si muovera' verso le frontiere del linguaggio, ed oltre, dove sara' possibile solo o il nonsenso o l'invocazione. I suoi lavori offrono materiale per riflettere sul rapporto tra secolarizzazione e mondo dei valori tra morale e filosofia sociale.
"Le frontiere del linguaggio in Paul van Buren. Teologia e semantica dell'azione nell'eta' secolare"
RICCI, Fiammetta
2016-01-01
Abstract
Nell'ambito della teologia del XX secolo Paul van Buren ha rappresentato una voce inedita che ha saputo rimettere in discussione il linguaggio religioso attraverso gli apporti della filosofia analitica e della fenomenologia alla semantica dell'azione. Dall'ateismo semantico il suo pensiero si muovera' verso le frontiere del linguaggio, ed oltre, dove sara' possibile solo o il nonsenso o l'invocazione. I suoi lavori offrono materiale per riflettere sul rapporto tra secolarizzazione e mondo dei valori tra morale e filosofia sociale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
