Nell’attività artistica contemporanea si moltiplicano interazioni che le tradizionali suddivisioni delle arti faticano a spiegare. Rispetto all’idea dell’opera quale prodotto finito di un autore si impongono oggi modalità di fruizione dell’arte come prassi e azione di consumo collettivo: musica e teatro si incontrano sempre più spesso in quanto performance, arti che costitutivamente richiedono un agire che è sempre anche un eseguire qualcosa che si è preparato e provato. Nelle esibizioni live di popular music, ad esempio, si afferma sempre più il fenomeno delle tribute band. In questo intervento si tenta di dare una risposta ad alcune fondamentali domande. Che cos’è una tribute band e perché ha successo? Perché oggi e non prima, al tempo dell’esplosione della cultura rock-pop? Quale potrebbe esserne il significato in una prospettiva più in generale culturale, ad esempio come forma di espressione performativa contemporanea che unisce e mescola in combinazioni originali le dimensioni antropologiche e mediali dell'oralità, della scrittura e della riproducibilità tecnica?
"Imitare, rifare, esaltare". Ipotesi interpretative intorno al fenomeno "tribute band"
DERIU, Fabrizio
2006-01-01
Abstract
Nell’attività artistica contemporanea si moltiplicano interazioni che le tradizionali suddivisioni delle arti faticano a spiegare. Rispetto all’idea dell’opera quale prodotto finito di un autore si impongono oggi modalità di fruizione dell’arte come prassi e azione di consumo collettivo: musica e teatro si incontrano sempre più spesso in quanto performance, arti che costitutivamente richiedono un agire che è sempre anche un eseguire qualcosa che si è preparato e provato. Nelle esibizioni live di popular music, ad esempio, si afferma sempre più il fenomeno delle tribute band. In questo intervento si tenta di dare una risposta ad alcune fondamentali domande. Che cos’è una tribute band e perché ha successo? Perché oggi e non prima, al tempo dell’esplosione della cultura rock-pop? Quale potrebbe esserne il significato in una prospettiva più in generale culturale, ad esempio come forma di espressione performativa contemporanea che unisce e mescola in combinazioni originali le dimensioni antropologiche e mediali dell'oralità, della scrittura e della riproducibilità tecnica?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.