At the beginning Great Britain and above all the capital London began to emerge as a market capable of attracting growing quantities of works of art and even more of paintings. A substantial part of these paintings came from Holland and the Netherlands, a second, at least comparable, from Italy. The essay aims to understand and evaluate the flows of works from, or exported from, the various centers of the Peninsula such as Venice, Milan, Florence, Naples and Rome. Its real ambition, however, consists in focusing and fully on the various mechanisms that dictated the phenomenon, which were of a mercantile, critical and aesthetic order.

Al principio del XVIII secolo la Britannia, di lì a breve Regno Unito, e soprattutto la capitale Londra iniziarono a profilarsi come un mercato capace di attrarre quantità sempre maggiori di opere d'arte e ancor più di quadri. Una parte consistente di questi dipinti veniva dallOlanda e dai Paesi Bassi, una seconda, almeno paragonabile, dall'Italia. Il saggio si pone come obiettivo comprendere e valutare i flussi di opere provenienti, cioè esportati, dai vari centri della Penisola come Venezia, Milano, Firenze, Napoli e Roma. La sua vera ambizione consiste però nel mettere a fuoco e a regime i vari meccanismi che dettarono il fenomeno, che furono di ordine mercantile, critico ed estetico.

Collezionare quadri italiani nella Britannia del Settecento // Collecting Italian Paintings in XVIIIth century Britain

Coen, Paolo
2014-01-01

Abstract

At the beginning Great Britain and above all the capital London began to emerge as a market capable of attracting growing quantities of works of art and even more of paintings. A substantial part of these paintings came from Holland and the Netherlands, a second, at least comparable, from Italy. The essay aims to understand and evaluate the flows of works from, or exported from, the various centers of the Peninsula such as Venice, Milan, Florence, Naples and Rome. Its real ambition, however, consists in focusing and fully on the various mechanisms that dictated the phenomenon, which were of a mercantile, critical and aesthetic order.
2014
978-88-572-2270-7
Al principio del XVIII secolo la Britannia, di lì a breve Regno Unito, e soprattutto la capitale Londra iniziarono a profilarsi come un mercato capace di attrarre quantità sempre maggiori di opere d'arte e ancor più di quadri. Una parte consistente di questi dipinti veniva dallOlanda e dai Paesi Bassi, una seconda, almeno paragonabile, dall'Italia. Il saggio si pone come obiettivo comprendere e valutare i flussi di opere provenienti, cioè esportati, dai vari centri della Penisola come Venezia, Milano, Firenze, Napoli e Roma. La sua vera ambizione consiste però nel mettere a fuoco e a regime i vari meccanismi che dettarono il fenomeno, che furono di ordine mercantile, critico ed estetico.
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