Sport e pace alla luce della fraternità

Il lavoro si sofferma ad analizzare, mediante il recupero del concetto di fraternità, un possibile accostamento tra sport e pace alla luce di una relazionalità fondante l’essere umano che pratica l’attività sportiva. Il tentativo, inserito all’interno di una più generale etica sociale dello sport, rileva come non solo i punti di contatto tra sport, pace e fraternità siano per certi versi naturali, quanto risulti sempre più opportuno favorire l’opera di decodificazione del concetto stesso di fraternità, all’interno del fenomeno sportivo, su due piani. Il primo riferito all’individuazione di alcuni percorsi utili ad illustrare i molteplici aspetti della fraternità dentro ogni singola disciplina sportiva. Il secondo legato alla progettazione di percorsi culturali inerenti lo sport che sappiano rivelare la fraternità tanto da svelarla completamente.In questa chiave il concetto di fraternità non rappresenta un valore esterno rispetto al quale la realtà sportiva deve “inchinarsi”. Bensì la fraternità si manifesta quale valore interno all’agire sportivo offrendo senso ai principi base dello sport quali l’uomo, il rispetto delle regole, il talento.[...]