La pratica del doping è condannabile non tanto per l'eventuale danno alla salute che questi potrebbe arrecare, quanto per l'alterazione sostanziale della pratica sportiva. Esso, infatti, incide in maniera significativa sulle relazioni riconoscibili all'interno della competizione sportiva, rendendole qualcosa di radicalmente altro.
Doping: una questione bioetica?
DI GIANDOMENICO, Anna
2011-01-01
Abstract
La pratica del doping è condannabile non tanto per l'eventuale danno alla salute che questi potrebbe arrecare, quanto per l'alterazione sostanziale della pratica sportiva. Esso, infatti, incide in maniera significativa sulle relazioni riconoscibili all'interno della competizione sportiva, rendendole qualcosa di radicalmente altro.File in questo prodotto:
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