La difficile relazione tra Europa economica e Europa sociale in un contesto nel quale la “finanza” gioca un ruolo egemone è stato il filo conduttore di tutti gli interventi che hanno evidenziato le difficoltà che incontra la realizzazione concreta del concetto di “economia sociale di mercato” sul quale si fonda il “modello sociale europeo”. La crisi del concetto di economia sociale di mercato, che – vale la pena ricordarlo – può essere considerato una sintesi ottimale delle idee che sono alla base della dottrina sociale cristiana e del modello socialdemocratico di welfare, ha aperto la strada ad interventi dell’Unione centrati sulla competitività e la flessibilità che hanno avuto conseguenze tragiche per i sistemi sociali nazionali. Tutto ciò in assenza di veritiere politiche economica e sociale e, soprattutto, in assenza di misure regolatrici del mercato finanziario. In tale contesto, la Conferenza di Facoltà vuole offrire un momento di dialogo con i propri docenti su con l’obiettivo di evidenziare la ricchezza scientifica, didattica e culturale che costituisce il patrimonio tradizionale della Facoltà di Scienze Politiche e che, com’è noto, è la sintesi di una multidisciplinarietà incomparabile, nella quale trovano piena espressione gli ambiti disciplinari storico, politico, giuridico, economico, filosofico, sociologico, statistico.
Introduzione
CICCARELLI, Andrea;GARGIULO, Pietro
2012-01-01
Abstract
La difficile relazione tra Europa economica e Europa sociale in un contesto nel quale la “finanza” gioca un ruolo egemone è stato il filo conduttore di tutti gli interventi che hanno evidenziato le difficoltà che incontra la realizzazione concreta del concetto di “economia sociale di mercato” sul quale si fonda il “modello sociale europeo”. La crisi del concetto di economia sociale di mercato, che – vale la pena ricordarlo – può essere considerato una sintesi ottimale delle idee che sono alla base della dottrina sociale cristiana e del modello socialdemocratico di welfare, ha aperto la strada ad interventi dell’Unione centrati sulla competitività e la flessibilità che hanno avuto conseguenze tragiche per i sistemi sociali nazionali. Tutto ciò in assenza di veritiere politiche economica e sociale e, soprattutto, in assenza di misure regolatrici del mercato finanziario. In tale contesto, la Conferenza di Facoltà vuole offrire un momento di dialogo con i propri docenti su con l’obiettivo di evidenziare la ricchezza scientifica, didattica e culturale che costituisce il patrimonio tradizionale della Facoltà di Scienze Politiche e che, com’è noto, è la sintesi di una multidisciplinarietà incomparabile, nella quale trovano piena espressione gli ambiti disciplinari storico, politico, giuridico, economico, filosofico, sociologico, statistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.