La legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e il ruolo della Corte di cassazione nel novellato assetto istituzionale

In un arco temporale alquanto breve, dal 2005 al 2007, l'ordinamento giudiziario italiano è stato oggetto di un travagliato iter di riforma, che non ha risparmiato neanche l'intervento del Capo dello Stato con un messaggio motivato rivolto alle Camere. Le tappe salienti del percorso di riforma, le leggi nn. 150 del 2005 e 111 del 2007, sono ripercorse nell'articolo allo scopo di verificare quale ruolo la Corte di cassazione dovesse assumere nel novellato assetto istituzionale, tenuto conto che da tempo molte voci, in dottrina e nello stesso organo, avevano evidenziato la profonda crisi in cui versava la Corte, in bilico tra la posizione di vertice supremo della magistratura e l'esercizio delle funzioni di legittimità, e quindi la necessità di una profonda azione riformatrice che facesse chiarezza e dileguasse i molti dubbi in ordine alla compatibilità del suo operato con i valori dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura[...]