L'Evento Speciale della Mostra del Nuovo Cinema dà spazio a un attore: a colui il quale, unico tra gli interpreti del teatro e del cinema italiani di questa seconda metà del secolo, si è conquistato sul campo il titolo - un po' serio e un po' scherzoso - di "mattatore". Vittorio Gassman ha attraversato un'epoca fortunata e irripetibile, densa di cambiamenti e occasioni. Da un lato ha fatto in tempo a conoscere il vecchio teatro di tradizione e alcuni di quei grandi attori di rara potenza istrionica che furono gloria e vanto dello spettacolo italiano del passato, dall'altro ha incrociato la sua traiettoria con quella del cinema, prestandovisi senza snobistiche ritrosie nel momento cui questo ha saputo raccontare con amore e con rabbia l'epopea tragicomica di un paese alle prese con la modernizzazione e la retorica del progresso negli anni del boom.I saggi raccolti nel volume vertono per la gran parte intorno alle interpretazioni cinematografiche, ma non trascurano di documentare anche le numerose altre facce della proteiforme attività di Gassman: attore teatrale in primo luogo ma anche regista, scrittore, insegnante di recitazione, organizzatore, sperimentatore del mezzo televisivo.
Vittorio Gassman. L'ultimo mattatore
DERIU, Fabrizio
1999-01-01
Abstract
L'Evento Speciale della Mostra del Nuovo Cinema dà spazio a un attore: a colui il quale, unico tra gli interpreti del teatro e del cinema italiani di questa seconda metà del secolo, si è conquistato sul campo il titolo - un po' serio e un po' scherzoso - di "mattatore". Vittorio Gassman ha attraversato un'epoca fortunata e irripetibile, densa di cambiamenti e occasioni. Da un lato ha fatto in tempo a conoscere il vecchio teatro di tradizione e alcuni di quei grandi attori di rara potenza istrionica che furono gloria e vanto dello spettacolo italiano del passato, dall'altro ha incrociato la sua traiettoria con quella del cinema, prestandovisi senza snobistiche ritrosie nel momento cui questo ha saputo raccontare con amore e con rabbia l'epopea tragicomica di un paese alle prese con la modernizzazione e la retorica del progresso negli anni del boom.I saggi raccolti nel volume vertono per la gran parte intorno alle interpretazioni cinematografiche, ma non trascurano di documentare anche le numerose altre facce della proteiforme attività di Gassman: attore teatrale in primo luogo ma anche regista, scrittore, insegnante di recitazione, organizzatore, sperimentatore del mezzo televisivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.