FAMIGLIA (Dir. Pen.), in Diz. Dir. Pubbl. a cura di S.Cassese, vol.III, Milano, Giuffrè; 2006 AbstractL’evoluzione dell’istituto familiare costituisce premessa indispensabile per analizzare le vicende della tutela penale apprestata alla famiglia, i cui tratti peculiari hanno subìto significative modificazioni, in ragione dei profondi mutamenti economici, politici, culturali che hanno caratterizzato la società nel secolo scorso. In particolare, il passaggio da una economia di tipo agricolo ad una economia industriale e post industriale ha enfatizzato la nozione di famiglia come convivenza piuttosto che istituzione, con il conseguente affermarsi dei valori fondanti della eguaglianza e della solidarietà, quali principi sanciti dalla Costituzione, comportando rilevanti modifiche nella disciplina di riferimento. Proprio tali valori dovrebbero rappresentare i beni giuridici di categoria di una normativa penale riformata, in ragione dell’inadeguatezza della legislazione vigente che, pur sottoposta ad interventi di modifica ad opera della Corte costituzionale e della legislazione speciale, dimostra di non essere in grado di apprestare una efficace tutela alle nuove tipologie di rapporti familiari, come l’esame delle differenti fattispecie attualmente denota.L’intervento di riforma prospettato, informandosi ai principi di proporzione e meritevolezza, dovrà quindi essere orientato ad espungere quelle fattispecie espressione di una concezione eticizzante e simbolica del diritto penale, ponendo al centro la tutela della persona nelle relazione familiari in un’ottica di razionalizzazione ed effettività del sistema.[...]
Voce Famiglia (delitti contro)
GIUNTI, Alessandra
2006-01-01
Abstract
FAMIGLIA (Dir. Pen.), in Diz. Dir. Pubbl. a cura di S.Cassese, vol.III, Milano, Giuffrè; 2006 AbstractL’evoluzione dell’istituto familiare costituisce premessa indispensabile per analizzare le vicende della tutela penale apprestata alla famiglia, i cui tratti peculiari hanno subìto significative modificazioni, in ragione dei profondi mutamenti economici, politici, culturali che hanno caratterizzato la società nel secolo scorso. In particolare, il passaggio da una economia di tipo agricolo ad una economia industriale e post industriale ha enfatizzato la nozione di famiglia come convivenza piuttosto che istituzione, con il conseguente affermarsi dei valori fondanti della eguaglianza e della solidarietà, quali principi sanciti dalla Costituzione, comportando rilevanti modifiche nella disciplina di riferimento. Proprio tali valori dovrebbero rappresentare i beni giuridici di categoria di una normativa penale riformata, in ragione dell’inadeguatezza della legislazione vigente che, pur sottoposta ad interventi di modifica ad opera della Corte costituzionale e della legislazione speciale, dimostra di non essere in grado di apprestare una efficace tutela alle nuove tipologie di rapporti familiari, come l’esame delle differenti fattispecie attualmente denota.L’intervento di riforma prospettato, informandosi ai principi di proporzione e meritevolezza, dovrà quindi essere orientato ad espungere quelle fattispecie espressione di una concezione eticizzante e simbolica del diritto penale, ponendo al centro la tutela della persona nelle relazione familiari in un’ottica di razionalizzazione ed effettività del sistema.[...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.