La disinformazione e la sua sfida alla democrazia

La disinformazione è il prodotto della costruzione di una falsità intenzionale. A differenza della misinformazione – che indica la diffusione di notizie false o ambigue all’insaputa della loro falsità – la disinformazione “può essere composta da fatti per lo più veri, privati del contesto o mescolati con falsità per sostenere il messaggio che si intende trasmettere, e fa sempre parte di un piano o di un'agenda più ampia. La disinformazione non è un fenomeno recente. Tuttavia, i nuovi strumenti a disposizione - la rete e i social network - ne hanno aumentato pericolosità e diffusione. La pericolosità della disinformazione è stata riconosciuta anche dalla NATO, che l’ha inserita tra gli strumenti a disposizione degli attori ibridi. Con il presente contributo si intende analizzare il ruolo svolto dalla disinformazione negli odierni contesti democratici e il modo con cui contrastarla efficacemente senza, al contempo, comprimere la libertà di espressione e il diritto di informazione.