All'indomani dell'Unità, l'Italia vide l'affermazione di una nuova generazione di fonditori d'arte, che s'imposero al trazionale sistema della bottega nella realizzazione di manufatti in bronzo, soprattutto di grandi monumenti per le strade e le piazza del Regno. L'articolo prende in considerazione, su basi archivistiche inedite, il caso della fonderia Bruni di Roma, attiva appunto dalla fine del XIX secolo fino agli anni ottanta del Novecento. In tal modo viene restituito in termini storicamente concreti un ganglio del sistema artistico italiano nel passaggio verso la dimensione industriale.

Due generazioni di fonderia romana a confronto: l’impresa di Francesco jr e Arturo Bruni nel passaggio dal diciannovesimo al ventesimo secolo

paolo coen
2024-01-01

Abstract

All'indomani dell'Unità, l'Italia vide l'affermazione di una nuova generazione di fonditori d'arte, che s'imposero al trazionale sistema della bottega nella realizzazione di manufatti in bronzo, soprattutto di grandi monumenti per le strade e le piazza del Regno. L'articolo prende in considerazione, su basi archivistiche inedite, il caso della fonderia Bruni di Roma, attiva appunto dalla fine del XIX secolo fino agli anni ottanta del Novecento. In tal modo viene restituito in termini storicamente concreti un ganglio del sistema artistico italiano nel passaggio verso la dimensione industriale.
2024
979-12-81700-09-3
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/148140
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