Diritto, ospitalità, speranza.

This essay seeks to reconstruct the main thrust of Serenella Armellini's reflections on the link between law and hospitality, which structurally encompasses openness to hope. Armellini thought of law as a form of life that is one of the main mediating systems in the sphere of associated life; hospitality, as an ancestral but nevertheless topical juridical institution, is an exemplary place and hope one of its deepest notes. The contribution underlines how Serenella Armellini's theoretical elaboration was constantly in close continuity with life and the questions of meaning that it brings with it.

Il saggio cerca di ricostruire l'asse portante delle riflessioni di Serenella Armellini sul legame tra il diritto e l'ospitalità, che racchiude strutturalmente l'apertura alla speranza. Armellini ha pensato il diritto come forma di vita che è uno dei principali sistemi di mediazione nell'ambito della vita associata; l'ospitalità, quale istituto giuridico ancestrale ma comunque attuale, ne è luogo esemplare e la speranza una delle note più profonde. Il contributo sottolinea come l'elaborazione teorica di Serenella Armellini sia stata costantemente in strettissima continuità con la vita e le domande di senso che questa reca con sé.