Un investimento rappresenta per definizione una circostanza in cui ci si priva della disponibilità di capitali con la prospettiva del loro conseguente recupero, comprensivo del compenso relativo a tale privazione: dal punto di vista monetario, peraltro, almeno per la remunerazione del capitale, questa combinazione potrebbe anche non realizzarsi necessariamente in termini temporali successivi. In ogni caso, nelle fattispecie d’investimento rilevano alcuni elementi costitutivi: 1. capitale; 2. flussi di utilità; 3. rischio; 4. vita; 5. eventuale valore residuo. In questo lavoro si intendono sistemare in un quadro concettuale i principali criteri di capital budgeting (ossia di valutazione degli investimenti), adottando una prospettiva d’indagine basata sull’analisi delle principali problematiche relative ai costi dell’investimento.
Il capital budgeting nelle decisioni d'impresa
FESTA, GIUSEPPE
2011-01-01
Abstract
Un investimento rappresenta per definizione una circostanza in cui ci si priva della disponibilità di capitali con la prospettiva del loro conseguente recupero, comprensivo del compenso relativo a tale privazione: dal punto di vista monetario, peraltro, almeno per la remunerazione del capitale, questa combinazione potrebbe anche non realizzarsi necessariamente in termini temporali successivi. In ogni caso, nelle fattispecie d’investimento rilevano alcuni elementi costitutivi: 1. capitale; 2. flussi di utilità; 3. rischio; 4. vita; 5. eventuale valore residuo. In questo lavoro si intendono sistemare in un quadro concettuale i principali criteri di capital budgeting (ossia di valutazione degli investimenti), adottando una prospettiva d’indagine basata sull’analisi delle principali problematiche relative ai costi dell’investimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.