La presenza del "diversamente abile" nelle aziende, di qualsiasi finalità e merceologia, è un dato di fatto. Tuttavia, è legittimo chiedersi se tale presenza sia dovuta al rispetto della normativa o alla visione del diversamente abile come risorsa, uguale o speciale. In questo lavoro, inserito in uno studio più ampio sull'impiego dei diversamente abili in azienda, si analizza in particolare il rapporto tra disabilità e tecnologia, in una specifica accezione manageriale e imprenditoriale. Una "diversa" prospettiva del concetto di produttività, combinata all'impiego sempre più diffuso del cloud computing (che valorizza ulteriormente i progressi finora svolti per l'usabilità web-based), costituisce il principale contributo teorico sviluppato dallo studio.
Un’analisi proattiva della relazione tra “diverse abilità”, produttività e tecnologia
FESTA, GIUSEPPE
2009-01-01
Abstract
La presenza del "diversamente abile" nelle aziende, di qualsiasi finalità e merceologia, è un dato di fatto. Tuttavia, è legittimo chiedersi se tale presenza sia dovuta al rispetto della normativa o alla visione del diversamente abile come risorsa, uguale o speciale. In questo lavoro, inserito in uno studio più ampio sull'impiego dei diversamente abili in azienda, si analizza in particolare il rapporto tra disabilità e tecnologia, in una specifica accezione manageriale e imprenditoriale. Una "diversa" prospettiva del concetto di produttività, combinata all'impiego sempre più diffuso del cloud computing (che valorizza ulteriormente i progressi finora svolti per l'usabilità web-based), costituisce il principale contributo teorico sviluppato dallo studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.