Questo volume raccoglie gli atti del Convegno "La Comunità Europea e le relazioni esterne 1957-1992", organizzato dalla Cattedra Jean Monnet di Storia dell'Integrazione Europea della Facoltà di Scienze Politiche "Roberto Ruffilli" in collaborazione con Punto Europa - Europe Direct, che ha avuto luogo a Forlì nel maggio 2008. L'evoluzione del ruolo esterno della Comunità europea è un tema ancora poco trattato negli studi storici sull'integrazione europea, eppure di grande rilevanza per la comprensione della costruzione europea in una prospettiva di lungo periodo. L'aspirazione dei padri fondatori di creare un soggetto più coeso, autorevole e incisivo a livello internazionale è stata, per molti aspetti, delusa, considerati i numerosi tentativi fallimentari intrapresi dagli Stati membri allo scopo di creare una politica estera e di difesa comune. Allo stesso tempo, però, i saggi raccolti in questo volume mostrano anche come la Comunità europea, attraverso forme e modalità per lo più inedite nella storia delle relazioni internazionali, abbia comunque sviluppato una sua dimensione esterna, in particolare attraverso le politiche comunitarie nei settori del commercio, della cooperazione allo sviluppo e dell'ambiente. Nella varietà degli approcci di analisi proposti dai singoli autori, il volume si propone di dare un contributo originale e innovativo agli studi storici sull'integrazione europea.
La Comunità europea e le relazioni esterne 1957-1992
BITUMI, ALESSANDRA;
2008-01-01
Abstract
Questo volume raccoglie gli atti del Convegno "La Comunità Europea e le relazioni esterne 1957-1992", organizzato dalla Cattedra Jean Monnet di Storia dell'Integrazione Europea della Facoltà di Scienze Politiche "Roberto Ruffilli" in collaborazione con Punto Europa - Europe Direct, che ha avuto luogo a Forlì nel maggio 2008. L'evoluzione del ruolo esterno della Comunità europea è un tema ancora poco trattato negli studi storici sull'integrazione europea, eppure di grande rilevanza per la comprensione della costruzione europea in una prospettiva di lungo periodo. L'aspirazione dei padri fondatori di creare un soggetto più coeso, autorevole e incisivo a livello internazionale è stata, per molti aspetti, delusa, considerati i numerosi tentativi fallimentari intrapresi dagli Stati membri allo scopo di creare una politica estera e di difesa comune. Allo stesso tempo, però, i saggi raccolti in questo volume mostrano anche come la Comunità europea, attraverso forme e modalità per lo più inedite nella storia delle relazioni internazionali, abbia comunque sviluppato una sua dimensione esterna, in particolare attraverso le politiche comunitarie nei settori del commercio, della cooperazione allo sviluppo e dell'ambiente. Nella varietà degli approcci di analisi proposti dai singoli autori, il volume si propone di dare un contributo originale e innovativo agli studi storici sull'integrazione europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.