Il dibattito sulla dimensione esterna dell’Unione Europea, sulla rilevanza della sua azione globale e sulla sua identità, è da anni al centro di importanti riflessioni nell’ambito degli studi europei e internazionali. Nel corso del processo di integrazione, la CE/UE ha progressivamente maturato una propria capacità di proiezione oltre i confini comunitari, espressa primariamente attraverso l’articolazione di complesse relazioni esterne, a partire da quelle in ambito transatlantico. Il volume esamina questa dinamica da una prospettiva originale, proponendo una ricostruzione storica del primo progetto comunitario di diplomazia pubblica, il Programma di Visitatori della Comunità Europea. Nato sull’onda – lunga – del “rélance européen” inaugurato all’Aja nel 1969, e ispirato dalla pratica della public diplomacy statunitense, il PVCE costituisce un caso di studio significativo per la ricerca storica sull’integrazione europea e le relazioni transatlantiche durante la Guerra Fredda.
A. Bitumi, Un ponte sull’Atlantico. Il “Programma di visitatori” e la diplomazia pubblica della Comunità europea negli anni Settanta, Il Mulino, 2014
BITUMI, ALESSANDRA
2014-01-01
Abstract
Il dibattito sulla dimensione esterna dell’Unione Europea, sulla rilevanza della sua azione globale e sulla sua identità, è da anni al centro di importanti riflessioni nell’ambito degli studi europei e internazionali. Nel corso del processo di integrazione, la CE/UE ha progressivamente maturato una propria capacità di proiezione oltre i confini comunitari, espressa primariamente attraverso l’articolazione di complesse relazioni esterne, a partire da quelle in ambito transatlantico. Il volume esamina questa dinamica da una prospettiva originale, proponendo una ricostruzione storica del primo progetto comunitario di diplomazia pubblica, il Programma di Visitatori della Comunità Europea. Nato sull’onda – lunga – del “rélance européen” inaugurato all’Aja nel 1969, e ispirato dalla pratica della public diplomacy statunitense, il PVCE costituisce un caso di studio significativo per la ricerca storica sull’integrazione europea e le relazioni transatlantiche durante la Guerra Fredda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.