A quasi due anni dall’entrata in vigore della Legge 219/17 in materia di consenso informato e Disposizioni Anticipate di Trattamento e all’indomani della rivoluzionaria sentenza della Corte Costituzionale sul suicidio assistito, viene approfondita la delicata tematica del “fine-vita” dal duplice angolo visuale del medico e del giurista. Riflessioni scientifiche ontologicamente differenti ma svolte sotto il denominatore comune della necessità di salvaguardare la dignità umana, in passato sovente trascurata. Si respira un’aria di cambiamento nella società… Ed è estremamente importante che sia un cambiamento ponderato e condiviso in cui ciascuno, con le proprie competenze e nel rispetto dei dettami deontologici, possa farsi garante effettivo dei valori fondamentali della Persona scolpiti nella nostra Costituzione.
Il fine-vita tra medicina, etica e diritto. Una riflessione comune per un cambiamento condiviso
Valentini, Federico;
2019-01-01
Abstract
A quasi due anni dall’entrata in vigore della Legge 219/17 in materia di consenso informato e Disposizioni Anticipate di Trattamento e all’indomani della rivoluzionaria sentenza della Corte Costituzionale sul suicidio assistito, viene approfondita la delicata tematica del “fine-vita” dal duplice angolo visuale del medico e del giurista. Riflessioni scientifiche ontologicamente differenti ma svolte sotto il denominatore comune della necessità di salvaguardare la dignità umana, in passato sovente trascurata. Si respira un’aria di cambiamento nella società… Ed è estremamente importante che sia un cambiamento ponderato e condiviso in cui ciascuno, con le proprie competenze e nel rispetto dei dettami deontologici, possa farsi garante effettivo dei valori fondamentali della Persona scolpiti nella nostra Costituzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.