Scopo di questo saggio è verificare oggi un’ipotesi avanzata da Umberto Eco nel 1968 (nel libro La struttura assente): Eco diceva che la pubblicità non accresce le conoscenze del pubblico ed è solo arte consolatoria. In questo lavoro vengono analizzati alcuni spot relativi a cinque modelli di auto monovolume (arco temporale 2009/2014) per vedere quale tipo di famiglia viene rappresentata e come viene rappresentata, proprio per verificare se l’ipotesi di Eco è ancora attuale. Dalle analisi emerge in effetti che nella rappresentazione pubblicitaria della famiglia continuano a prevalere i modelli e i valori tradizionali, sebbene vi siano segnali di trasformazioni sociali in atto. Del resto come ci indicano i recenti studi sociosemiotici, la comunicazione pubblicitaria ha un duplice statuto sociale e commerciale che le impone un passo lento: può mettere in scena le innovazioni e accrescere le conoscenze del pubblico, ma senza destabilizzare e quindi sempre in modo molto graduale.
Il passo lento della comunicazione pubblicitaria: nuovi modelli familiari negli spot delle auto monovolume
S TRAINI
2020-01-01
Abstract
Scopo di questo saggio è verificare oggi un’ipotesi avanzata da Umberto Eco nel 1968 (nel libro La struttura assente): Eco diceva che la pubblicità non accresce le conoscenze del pubblico ed è solo arte consolatoria. In questo lavoro vengono analizzati alcuni spot relativi a cinque modelli di auto monovolume (arco temporale 2009/2014) per vedere quale tipo di famiglia viene rappresentata e come viene rappresentata, proprio per verificare se l’ipotesi di Eco è ancora attuale. Dalle analisi emerge in effetti che nella rappresentazione pubblicitaria della famiglia continuano a prevalere i modelli e i valori tradizionali, sebbene vi siano segnali di trasformazioni sociali in atto. Del resto come ci indicano i recenti studi sociosemiotici, la comunicazione pubblicitaria ha un duplice statuto sociale e commerciale che le impone un passo lento: può mettere in scena le innovazioni e accrescere le conoscenze del pubblico, ma senza destabilizzare e quindi sempre in modo molto graduale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.