La primavera di Praga non fu solo un'esperienza limitata alla Cecoslovacchia, ma i suoi influssi si riverberarono in tutta l'Europa orientale. In Polonia il periodo a cavallo del 1968 segnò la fine di due tipi di opposizione al comunismo: quella classica della rivolta armata e quella di chi sperava nella riforma del sistema dall'interno. Al loro posto si sviluppò una dissidenza di massa, aiutata e a volte guidata dalla chiesa che porterà alla decisiva esperienza di Solidarnosc. Il '68 polacco vide anche la lotta contro un rigurgito di antisemitismo.

Echi polacchi della primavera di Praga

MACCHIA A
2008-01-01

Abstract

La primavera di Praga non fu solo un'esperienza limitata alla Cecoslovacchia, ma i suoi influssi si riverberarono in tutta l'Europa orientale. In Polonia il periodo a cavallo del 1968 segnò la fine di due tipi di opposizione al comunismo: quella classica della rivolta armata e quella di chi sperava nella riforma del sistema dall'interno. Al loro posto si sviluppò una dissidenza di massa, aiutata e a volte guidata dalla chiesa che porterà alla decisiva esperienza di Solidarnosc. Il '68 polacco vide anche la lotta contro un rigurgito di antisemitismo.
2008
978-88-430-5033-8
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