Il saggio analizza un passo di Ulpiano – D. 10.3.6.12 (Ulp. 19 ad ed.) –, in cui è riportata una decisione di Urseio Feroce, con una nota di Giuliano. In particolare, viene posta l’attenzione sulla ratio del riconoscimento al socio, che aveva realizzato l’opus novum nonostante l’operis novi nuntiatio, della possibilità di agire contro l’altro socio per il rimborso della poena versata. È esaminata, inoltre, la nota giulianea, che pone un limite alla possibilità di regresso del socio, cercando di individuare l’esatto significato dell’inciso «si interfuit aedium hoc fieri».

"Urseius ait ...". Riflessioni su una decisione di Urseio Feroce

Lucio Parenti
2019-01-01

Abstract

Il saggio analizza un passo di Ulpiano – D. 10.3.6.12 (Ulp. 19 ad ed.) –, in cui è riportata una decisione di Urseio Feroce, con una nota di Giuliano. In particolare, viene posta l’attenzione sulla ratio del riconoscimento al socio, che aveva realizzato l’opus novum nonostante l’operis novi nuntiatio, della possibilità di agire contro l’altro socio per il rimborso della poena versata. È esaminata, inoltre, la nota giulianea, che pone un limite alla possibilità di regresso del socio, cercando di individuare l’esatto significato dell’inciso «si interfuit aedium hoc fieri».
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/105368
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